La barca del vostro skipper si ferma in un’ameno porto per circa un mese. Una vacanza di riflessione e di conforto, cercando correnti più corroboranti, per sfuggire almeno per un brevissimo tempo dalle acque torbide e agitate del Belpaese. E’ difficile ammainare le vele e gettare l’ancora in momento tanto drammatico. Ieri si è svolto lo sciopero dei giornalisti della carta stampata e di radio-Tv, per protestare contro il liberticida decreto-bavaglio. Chi mi legge sa che il mio pensiero è “chiaro e civilmente impegnato”. Credo che la deriva di questo governo sia un Neo-Fascismo, che giorno dopo giorno assume più nettamente i connotati di una dittatura in salsa rosa. La salsa è ciò che, i media di regime condiscono insieme ad aromi oppiati i cittadini o forse meglio dire i sudditi. Tutti gli altri operatori dell’informazione o vengono addomesticati, o comprati, o sono sotto scacco. Non esito a prefigurare in modo esponenziale una repressione diffusa, che implica l’uso della forza. Questa ipotesi mi inquieta perchè, se da una parte è l’ordinaria amministrazione dei governi reazionari,dall’altra noto un ulteriore spiazzamento e timore delle giovani generazioni che hanno nulla dimestichezza con la lotta. L’ultimo pensiero è per augurare a tutti buone vacanze all’insegna dello svago, della serenità, ma anche di letture e di giudizi critici su questo “scellerato paese” regalato ad una cricca di malavitosi.
Serena estate a tutti i lettori e “soave sia il vento”…
Rispondi