Archive for agosto 2008

Fest:Venezia3-4

agosto 31, 2008

Rieccoci al Festival. Ci siamo lasciati mentre la bellissima Chalize Theron viveva gli allori di una festa in suo onore. Il suo film, che la vede come protagonista e produttrice ha diviso la critica. ” Burning plain” del regista Guillermo Arriaga è una storia al femminile di donne squassate dalla vita: amore, morte, colpa e rimorso il tutto sotto forma di drammone eccessivo e poco credibile. Eccellente performance della sempre più brava Charlize, che ancora una volta si tormenta e si imbruttisce.  Segnalo  un grande successo con ovazione degli spettatori,  per “Machen” storia vera di un gruppo di disoccupati ed emarginati cingalesi che sognano di emigrare e cambiare vita, e ci riescono improvvisandosi giocatori di pallamano.  Presentato nella sezione “Giornate degli Autori”, fa il suo esordio alla regia Uberto Pasolini, nessuna parentela con Pier Paolo, ma nipote di Luchino Visconti, finora conosciuto come produttore di film famosi, fra i quali il notissimo “Full Monty”.  Ed ora veniamo alla prima opera italiana  in concorso: “Un giorno perfetto”, regia di Ferzan Ozpetek, accolto dalla critica con qualche mugugno e dal pubblico con convinti applausi. Non ho letto il libro di Melania Mazzucco e non lo leggerò prima di aver visto il film. Quindi ne riparleremo quanto prima, ma mi sbilancio nel tifare per gli attori, Isabella Ferrari,  Valerio Mastrandrea e gli altri ottimi interpreti, tutti all’altezza di una grande prova. Ciao, alla prossima.

Pensierino birbone

agosto 31, 2008

Questo pensierino birbone è dedicato alle lagne delle catto-gerarchie, che si lamentano, “urbi et orbi” delle persecuzioni contro i cattolici. Ovviamente parliamo delle presunte vessazioni nel Belpaese, non in altri luoghi ad alta densità “integralista”. Ai crociati della fede tutti d’un pezzo, suggerisco di porgere lazzi ironici, moccoli sarcastici, motti di spirito caustico che sicuramente verranno interpretati come il segno di innominabili angherie. Infatti l’ironia non appartiene ai duri e puri, che quindi avranno motivo di fondato piagnisteo.  Il Padre celeste protegga i veri credenti, dotati di discernimento e di equilibrio ed infonda negli altri, bigottoni talebani, il garbo della modestia e della misura.

Un peto salverà ilmondo?

agosto 31, 2008

Gira fra le varie reti televisive uno spot tanto carino, quanto tendenzioso e menzognero. Vi vede un grazioso scoiattolo, già in se, simbolo di simpatia, che di fronte ad imminenti catastrofi naturali mastica una”certa gomma” e con una poderosa forza intestinale emette una mostruosa, roboante scoreggia, tale che il vento prodotto, ovviamente rinfrescante, spegne un incedio nel bosco, o genera un iceberg. Per la salvezza delle creature del circondario: siano caprioli o pinguini, non importa. I bambini si divertono, applaudono e interiorizzano che l’areofagia è cosa buona e utile. Se bastasse una scoreggia, per salvare il pianeta dai disastri dell’umana ingordigia e dissennatezza, diveremmo tutti petomani esibizionisti. E’ di ieri la notizia del distacco e dello scioglimento di un pezzo di pack con una decina di orsi bianchi, alla deriva e destinati a morte sicura, con grave minaccia di estinzione della specie. Ergo, dite ai bimbi, soprattutto ai più piccini che nessuno scoiattolo masticatore di gomme, salva il mondo con la forza del proprio deretano. L’unica liberazione salvifica, a parte le gaffe fra i bacchettoni, è quella del proprio intestino. Una piccola cosa sincera, al posto una “furbissima, e triste menzogna.”

Fest: Venezia2

agosto 29, 2008

Mentre si celebrava l’apoteosi del mitico stilista Valentino, con  il documentario “L’ultimo imperatore” di Matt Tyrnauer, il giapponese Minoru Kawasaki ha presentato uno stravagante, ma divertente film che prende per i fondelli il G8. “Mostro X, colpisce ancora:attacco al G8” è  un remake di un vecchio film di mostri, denso di caricature e humour, in salsa made in Japan. Segnalando che  stasera,  il festival festeggerà  la bella e bravissima Charlize Theron, voglio parlarvi del film di Marco Pontecorvo “Pa-ra-da”. Storia di clown e di bambini alla deriva fra violenza e speranza, accolto con una standing ovation.  E’ confortante, in questi tempi bui e truci, per i diritti degli ultimi,  constatare come il figlio del grande e indimenticabile Gillo, si sia speso con tanta passione per un film, che la critica ha definito magico. A presto.

Fest: Venezia 1

agosto 28, 2008

E’ cominciato, ieri sera con la proiezione di” Burn after reading” dei fratelli Coen, il 65′ festival del Cinema di Venezia. Ventun film in concorso, tra i quali quattro italiani, registi prestigiosi, sessioni parallele speciali, party, eventi, divi stra-amati dalle folle, ed ecco che il grande circo Barnum del movie-system,  ritorna in grande spolvero in primo piano. Dagli addetti ai lavori più blasonati, fino all’ultimo timido cinefilo, il festival è occasione per una full-immersion nel mondo della decima  Musa. Ne parleremo ampiamente, non trascurando attori e registi emergenti, e al pari film di outsider o di cinematografie remote e in genere trascurate. Bye bye,baby, a domani.

C’era una volta..la festa dell’Unità

agosto 25, 2008

Quello che è stato per anni un rito collettivo coinvolgente, direi mitico che sapeva coniugare impegno e divertimento, non c’è più. Parlo della festa dell’Unità, evento pre-autunnale ricco di folclore e di cultura, sinceramente popolare e frequentato dagli elettori di sinistra ma non necessariamente comunisti. La festa era nata per sostenere il giornale e offriva ai frequentatori: dibattiti, ballo liscio, gastronomia casereccia, dalla salamella, alla polenta taragna, libreria dove si alternavano scrittori e intellettuali a discutere dell’ultimo successo editoriale, stend internazionali ( Cuba non mancava mai), concerti di famosi cantanti e spettacoli teatrali. Sembra sia passato un secolo. Oggi la festa si chiama festa dei democratici. Non so cosa è rimasto della vecchia organizzazione, del glorioso e un po’ sempliciotto baraccone, stile kermesse-strapaesana,  ma so per certo che non andrò alla nuova festa. Meglio evitare inutili nostalgie, soprattutto inevitabili incazzature. Se la festa dell’Unità è trapassata per trasformarsi in una nuova forma (potere della reincarnazione!!!), il giornale è vivo e vegeto ed ha un nuovo direttore. Anzi una direttrice: Concita De Gregorio. Tre motivi per essere fiduciosi: 1) è una donna, 2) è brava, 3)è grintosa e coraggiosa. Nel ringraziare Antonio Padellaro per l’eccellente lavoro svolto, faccio alla neo-direttrice i più cordiali auguri.

Finalmente si ricomincia.

agosto 22, 2008

Dopo una lunga e travagliata assenza, finalmente si ricomincia. Si scaldano i motori e il blog è pronto in pista con rinnovato entusiasmo. In questa fine estate, mentre le vacanze finiscono e tutti tornano alla vita consueta, riannodiamo i fili interrotti con commenti, opinioni, riflessioni e battute all’insegna della leggerezza e dell’ironia, nello stile-Truffaut tipico di Ultimo metrò. Ci occuperemo come di consueto di cinema, poesia, eros, e varia umanità. La politica che pure ci sta molto a cuore, la tratteremo col contagocce. Troppo amara e tossica, per una frequentazione assidua. Un cordiale benvenuto ai lettori vecchi e nuovi.